Carissimi amici della cucina degli Angeli, eccoci "finalmente" giunti al termine di questo 2021 e come ogni anno è doverosa qualche riflessione sull’anno appena trascorso…
Siamo giunti alla fine dell’anno: in verità, mentre sto scrivendo non è ancora la fine dell’anno, visto che manca ancora qualche ora, ma il tempo è maturo per qualche riflessione, osservando quanto accaduto e quanto, ancora, può accadere.
Da dove cominciare, onestamente, non lo so ma per iniziare, posso chiedermi se, quest’anno, io sia in qualche modo cresciuto sia personalmente che professionalmente. Ebbene, credo di poter tranquillamente dire che la risposta è si: probabilmente ho nuove consapevolezze, nuove sicurezze, nuove speranze, e questo potrebbe essere un tassello importante nella costruzione del mio futuro.
Ho capito cose che non mi erano chiare, e mi sono spinto oltre il muro delle mie paure: ho capito che il nemico più grande, a volte, non siamo noi stessi, ed è con gli altri che, talvolta, la vita ci porta a dover fare i conti. Ho capito, quest’anno, che dover dare conto e ragione agli altri prima che a se stessi, alle volte, è veramente difficile: non è affatto facile capire, comprendere, rischiare. Ecco, rischiare: questa è stata una delle cose che ho imparato a fare quest’anno. Rischiare: rischiare di andare contro tutto e tutti, contro le proprie credenze, contro chi pensavi amico, contro le urla delle cose non dette, contro ciò che gli occhi non vogliono vedere. Ho rischiato perché ho capito che ho un valore e delle persone che ancora mi apprezzano e mi vogliono bene, con la certezza dei non essere mai solo.
Ci sono tante persone, infatti, che mi hanno dimostrato stima, che hanno dimostrato di fidarsi di me, che hanno più volte confermato che la mia presenza è davvero importante. Sopratutto, ho capito di avere degli amici veri, a cui poter dire tutto di se stessi. E, cosa importante, ancora una volta ho rischiato.
In questo 2021 con l'apertura del gruppo Facebook ABBATTITORE DI TEMPERATURA E ATTREZZATURE DA CUCINA: CONSIGLI E RICETTE in cui vi invito a iscrivervi ho conosciuto decine e decine di persone e di volti che, pian piano, sono diventate presenze costanti nella mia vita. Questo 2021 mi ha portato ad affrontare nuove esperienze, ad affrontare nuove sfide. Anche lavorativamente ho riscoperto nuovi ruoli, totalmente inediti, e fatto esperienze che mai avevo fatto prima d’ora. Proprio queste nuove esperienze hanno fatto si che nuove persone siano entrate a far parte della mia vita, diventandone una parte fondamentale. A loro va il mio GRAZIE.
Per il resto, è il solito via vai di volti: alcuni entrano, altri, forzatamente o no, ne escono più o meno definitivamente, ma quella è la consuetudine di tutti gli anni. Quel che so è che, in un modo o nell’altro, sono cresciuto. La palestra della vita e del guardarsi dentro ha fatto il suo effetto, e non posso che auspicare che questo percorso di crescita continui da dove si è concluso e non si fermi. E’ questo l’augurio che mi faccio: diventare ancor più forte e avere al mio fianco persone che mi vogliono bene, persone che non conoscono l'invidia e credetemi in quest'anno passato qualche invidioso c'è stato.
Cosa dire a conclusione di questo mio resoconto e prima di pubblicare l'ultima ricetta dell'anno?
Che faccio tantissimi auguri a me, ma sopratutto a voi che siete un punto saldo della mia vita culinaria perchè mi spronate sempre a mettermi ai fornelli e a regalarvi il meglio.
Eccovi l'ultima ricetta di questo 2021
Buon anno a tutti!
Ingredienti per uno stampo da 30 cm
Per il lievitino:
8 gr di lievito di birra fresco
100 gr di farina
100 gr di latte intero
Per l'impasto:
100 gr di latte
130 gr di uova intere
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
560 gr di farina Manitoba
10 gr di sale
per la farcia:
100 gr di burro
50 gr di zucchero
un pizzico di vaniglia in polvere del Madagascar
gocce di cioccolato Q.b. a sentimento
Procedimento:
In una ciotolina versiamo 100 gr di latte tiepido, il lievito e 100 gr di farina e mescoliamo con una forchetta fino ad ottenere una pastella.
Mettiamo il lievitino a lievitare in abbattitore senza coprirlo utilizzando la funzione di LIEVITAZIONE IMMEDIATA A 28° PER 40 MINUTI.
Intanto che aspettiamo misceliamo assieme 130 gr di uova con 100 gr di latte
Quando il lievitino è pronto precediamo con l'impasto
Versiamo nella planetaria la farina, lo zucchero e il lievitino e azioniamo a vel. 1 per 1 minuto, poi iniziamo ad aggiungere a filo le uova miscelate con il latte e impastiamo 5 minuti a vel. 1
Poi impostiamo 10 minuti sempre a vel. 1 e aggiungiamo il burro a pezzetti in 3 riprese e aspettando che sia assorbito il primo prima di aggiungere l'altro. Uniamo il sale con l'ultima aggiunta di burro
Togliamo l'impasto dalla ciotola, diamogli due pieghe a tre e infine diamogli la forma di una sfera.
Adagiamola all'interno della ciotola e facciamo lievitare in abbattitore utilizzando la funzione LIEVITAZIONE IMMEDIATA A 28° PER 2 ORE
Ecco come si presenta alla fine delle 2 ore
Prepariamo il burro per la farcia: in una ciotolina mettiamo il burro a pomata e lo zucchero e mescoliamo fino ad ottenere una crema
Prendiamo l'impasto ormai lievitato, infariniamo il piano di lavoro e stendiamolo in un rettangolo di 50x35/40 circa e aiutandoci con una spatola stendiamo sopra la farcia di burro e zucchero.
Mettiamo sopra le gocce di cioccolato e arrotoliamo l'impasto dal lato lungo facendo attenzione che i bordi combacino.
Una volta ottenuto il nostro cilindro tagliamo 5 cm dall'estremità e teniamolo da parte.
Pratichiamo con un coltello ben affilato un'incisione lungo tutto il cilindro partendo però da 5 cm sotto l'inizio (vedi foto)
Prendiamo il pezzo che abbiamo lasciato attaccato e giriamolo verso sotto facendolo passare attraverso i due lembi. adesso possiamo finalmente formare la treccia lasciando uno spazio alla fine dove andremo ad inserire il cilindro che avevamo tagliato all'inizio. Prendiamo con cautela la treccia e adagiamola all'interno dello stampo precedentemente imburrato.
Passiamo la treccia a lievitare in abbattitore utilizzando la funzione LIEVITAZIONE IMMEDIATA A 28° PER 2 ORE o fino a che non ha quasi raggiunto il bordo.
Eccola come si presenta alla fine della lievitazione.
Una volta pronta accendiamo il forno e impostiamo la modalità ventilata a 160° raggiunta la temperatura inforniamo la treccia e cuociamo a 160° per 35 minuti.
Passato il tempo di cottura sforniamola, lasciamola a temperatura ambiente 5/10 minuti
e poi passiamola in abbattitore pre-raffreddato con l'apposita funzione e abbattiamola utilizzando la funzione ABBATTIMENTO -> PANE -> FOCACCIA -> SONDA AL CUORE: SI
Finalmente la nostra treccia è pronta da gustare
La treccia russa sarà perfetta per addolcire la nostra prima mattina dell'anno.
Ecco l'interno
Spero che la ricetta vi sia piaciuta!
Un felice 2022 a tutti!
con l'affetto di sempre
Francesco
