Carissimi amici, buona domenica, quest' oggi voglio presentarvi uno dei simboli più conosciuti della mia Sicilia, il "Cannolo". Questo dolce famoso in tutto il mondo e semplicissimo da fare ma, il segreto stà tutto nella ricotta che dev' essere di pecora e sopratutto siciliana, vi assicuro che trovarla a venezia non è stato affatto facile ma, si sà che chi cerca trova e io ci sono riuscito.
Oggi voglio dedicare questa ricetta alla mia Sicilia e a tutti i suoi abitanti pieni di sole e di vita e anche a delle persone stupende con cui ho passato ieri una giornata splendida. Ringrazio in primis Doretta e Paolo per la magnifica ospitalità e a seguire Daniela, Annalisa, Serafina, Chiara, Mary, Cristina, Lorella, zia Daniela, Egidio, Kia, e gli accompagnatori che ci supportano e sopportano nelle nostre scorribande...
Grazie davvero di cuore VI VOGLIO BENE!!
Ingredienti: per 60 cannoli circa
per la scorza:
320 gr di farina
25 gr di strutto
25 gr di zucchero
2 gr di sale
5 gr di cacao amaro in polvere
70 gr di marsala fine
2 uova
1 pizzico di vaniglia
Per la farcia: per farcire 25 cannoli circa
1 kg di ricotta di pecora
300 gr di zucchero a velo
50 gr di arancia candita
50 gr di cedro candito
100 gr di gocce di cioccolato
ciliegie candite per decorare
Per friggere;
2 litri d' olio di arachide
12 cannelli in metallo
1 tagliapasta di 10 cm di diametro
Per sigillare la pasta;
1 albume leggermente sbattuto
Procedimento:
Prepariamo la scorza; versiamo nel boccale del bimby la farina e lo strutto e lavoriamo 10 sec. vel. 4. Poi uniamo tutti gli altri ingredienti e impastiamo 3 minuti vel. spiga spatolando l' impasto. Rovesciamo l' impasto ottenuto sul tavolo, lavoriamolo qualche minuto con le mani, diamogli la forma di una palla, avvolgiamolo nella pellicola per alimenti e riponiamolo in frigo a riposare per un giorno.
Il giorno dopo:
Versiamo 2 litri d' olio di arachide nella friggitrice e scaldiamolo a 180°
Prepariamo le scorze; montiamo nella parte frontale del KCC la sfogliatrice, preleviamo una porzione di impasto dal frigo e iniziamo a tirarla dal numero 1 al numero 8 fino ad ottenere una sfoglia sottile,
fatto questo, mettiamo la sfoglia ottenuta sul tavolo e tagliamo dei dischi con il tagliapasta che avvolgeremo negli appositi "cannelli" precedentemente unti con lo strutto (solo la prima volta), avendo cura di passare una goccia di albume nella congiunzione.
Una volta preparate le scorze friggiamole nell' olio bollente.
Adesso vi svelo un segreto, se immergete subito i cannoli nell' olio bollente la reazione termica li farà aprire tutti anche se li avete sigillati perfettamente. Per evitare questo spiacevole inconveniente, disponete i cannelli con la parte di congiunzione verso il basso, dopo immergeteli con il cestello nell' olio per 1 secondo e tirateli sù, ripetete l' operazione altre due volte, dopo immergeteli del tutto e friggeteli fino a doratura, seguendo questo piccolo accorgimento i vostri cannoli rimarranno ben chiusi e non si apriranno. Una volta fritti lasciateli scolare un attimo e metteteli ad asciugare su un foglio di carta assorbente, e ripetete l' operazione fino ad esaurire la pasta.
Prepariamo la crema; polverizziamo lo zucchero nel boccale del bimby 10 sec. vel. turbo. Passiamo la ricotta in un passino e raccogliamola in una terrina, aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo, dopo uniamo i canditi, le gocce di cioccolato e mescoliamo accuratamente con un cucchiaio.
Mettiamo la crema di ricotta ottenuta in un sac-a-poche e riempiamo i cannoli (fate quest' operazione poco prima di servirli onde evitare che la scorza si ammorbidisca con l' umidità della ricotta).
Decoriamo le estremità del cannolo con mezza ciliegina candita e un cubetto di arancia candita e serviamo.
Ecco i cannoli pronti!!
Spero vi piacciano...
I vini consigliati dall' enologo Calogero Statella sono:
Considerazioni: il più tradizionale tra i dolci siciliani non può non essere abbinato all'altrettanto tradizionale vino da dessert, ovvero il Marsala. Nel mondo del vino Marsala esistono una moltitudine di tipologie che spesso confondono il consumatore, che non può ricordare a memoria il complesso disciplinare di produzione. La cosa importante da ricordare è che i migliori Marsala hanno la denominazione "Superiore" o "Vergine"; a queste denominazioni se ne possono aggiungere altre legate al colore (oro, ambra o ruby), al contenuto di zucchero (secco, semisecco e dolce) ed alla durata e tipologia dell'invecchiamento (riserva, soleras). Da abbinare ai cannoli sceglierei un vino della tipologia:
- Marsala Superiore Riserva semisecco ambra
- Marsala Superiore Riserva semisecco ambra
cantine consigliate: Florio - De Bartoli - Buffa
Un abbraccio
Francesco
Perfetti!!!!Hanno delle bolle da fare invidia ai pasticceri.Oggi tu cannoli,oggi io panino e panelle...viva la Sicilia!!!!!
RispondiEliminaBuona domenica amico mio!
Ciao maria hai visto che belli che mi sono venuti?
EliminaÈ da una vita che non mangio le panelle! Che ricordi!
Evviva la Sicilia i suoi abitanti e le sue bontà!
Ti abbraccio
Francesco
FANTASTICI!!!!! Mangiati due ieri!!!
RispondiEliminaLa prossima volta ne mangio 8!!!!!!!!!!!
Grazie Francesco!!!!
Doretta! Sono davvero felice che ti siano piaciuti!
EliminaGrazie a te di tutto!
Baci
GRAZIE FRA!!!!!!
RispondiEliminaprossima volta ne mangio più di uno pure io..ma ero olfa proprio e più di uno non ci stava.. ^_^
ma BUONISSIMI!
Kia, la prossima volta li mangiamo prima di tutto....diciamo come aperitivo?
EliminaGrazie e un bacio
Una meraviglia!!!
RispondiEliminaAnch'io ieri ne ho mangiati due, ma la prossima volta li rubo a Doretta!!!
Grazie lorellina, un abbraccio e a presto!
EliminaCome ti ho detto ieri, prima dei tuoi , li ho mangiati solo in Sicilia...E che cannoli, eh!!!!
RispondiEliminaEbbene, i tuoi sono strepitosi!!!..e ti assicuro che ho gusti molto difficili!!!
Un abbraccio!
Serafina, ne sono davvero lusingato!
EliminaGrazie e alla prossima!
Baci
Buoni, buoni, buoni!!!
RispondiEliminaAnch'io ieri ne mangiati solo due mannaggia...
La prossima volta potremmo fare solo.... cannoli!!!!
Come faccio a non copiare quest'altra ricetta! Grazie per la descrizione accurata e i preziosi consigli! Sai una cosa? Io sono calabrese e il fratello di una mia amica è un rappresentante e quando va in Sicilia mi porta sempre un vassoio di cannoli!!!! La vostra pasticceria è spettacolare! Viva i siciliani
RispondiEliminaMariangela ti aspettavo! Sai che nella spiegazione sono sempre molto pignolo, perchè voglio che quando li fate non abbiate dubbio alcuno sulla loro realizzazione. Erano anni che non li facevo...e mi sono proprio divertito!
EliminaUn abbraccio e a presto
Ciao! insomma, dopo una vacanza in Sicilia...i cannoli sono d'obbligo! davvero speciali sia per la ricercata crosta, sia per il morbidissimo e goloso ripieno candito!
RispondiEliminati sono riusciti davvero molto bene, complimenti!
un bacione
Ragazze, siete state in Sicilia? Avete visto che bellezze che ha la mia terra?
EliminaGrazie del complimento!
Un abbraccio
Francesco
Era una ricetta che cercavo, ora che l'ho trovata postata da te,garanzia di ottime ricette, è fatta.Grazie.Buona domenica!!!!!!!!!
RispondiEliminaCara Giovanna, questa ricetta è della mia famiglia, l' unica cosa che ho fatto diversamente è stato friggere nello strutto come tradizione vuole...ma siccome ho provato una volta e non mi è piaciuto il gusto della crosta questa volta li ho fritti nell' olio di arachide...
EliminaSe li provi fammi sapere!
Un abbraccio
Francesco
fantastici!!! bravissimo come sempre
RispondiEliminaGrazie Marco!! mi fà molto piacere leggere il tuo messaggio!! chissà che non li trovo pubblicati nel tuo blog!!
EliminaBaci
Quanto sono buoni e belli sti cannoli!! . Mi viene voglia di mangiare il mio schermo!
RispondiEliminaCiao Graziella!! ci credo erano buonissimi...
Eliminabaci
Francesco non credo ai miei occhi....hai fatto persino i cannoli...tu sei davvero il mio mito!! Un bacione. Silvia
RispondiEliminaCiao Silvia, se ti capita provali sono davvero super facili da fare e buonissimi!!
EliminaBaci
...non ci credo....hai fatto anche i cannoli.....tu sei il mio mito!!!!! che spettacolo
RispondiEliminaUn bacione
Silvia
....non ci credo...hai fatto anche i cannoli.....tu sei il mio mito! Che spettacolo.
RispondiEliminaUn bacione
Silvia
Ciao Silvia, eheheh proprio mito non mi sento!! però faccio del mio meglio per darvi qualche spunto!!
EliminaBaci
Francesco...anche i cannoli hai fatto.....sei il mio mito!!!!!
RispondiEliminaComplimenti come sempre, qualsiasi cosa tu faccia è sempre favolosa!
Bacioni
Ciao, volevo chiederti ma senza Bimby viene lo stesso il risultato, qual'è il procedimento eventuale?
RispondiEliminaE poi volevo sapere come mai la pasta deve riposare un giorno, è la prima volta che lo leggo in una ricetta di cannoli.
Grazie e complimenti
Ciao, senza bimby si possono fare tranquillamente puoi per esempio usare la planetaria con il gancio a spirale. Il procedimento rimane invariato, metti farina e strutto nella ciotola e fai andare qualche secondo, poi aggiungi tutti gli altri ingredienti e impasti fino ad avere un impasto liscio ed elastico . Il riposo della pasta è fondamentale, questo piccolo accorgimento rende le scorze più croccanti e friabili, il segreto me l' ha svelato la mia nonna!! :)
EliminaUn abbraccio e grazie per essere passato a trovarmi!!
Baci
Ciao Fra
RispondiElimina....come hai potuto vedere da solo il mio pc è impazzito e mi ha spedito 20 volte lo stesso messaggio....scusaaaaa se cancelli non mi offendo! :-) :-) un bacione
Silvia
PS....non sono così coraggiosa da cimentarmi nei tuoi impareggiabili cannoli :-)
Ciao Silvia, tranquilla non preoccuparti, a me non danno fastidio per cui li lascio ;)
EliminaDai dai devi buttarti e fare i cannoli anche tu!!
Baci
Ciao Francesco, sono "TEGOLINA" da quanto non c'incrociamo...Il tuo blog è veramente un Paradiso.
RispondiEliminaHo da poco anch'io un blog, se ti va di passare io ti aspetto...Seguirò con molto piacere il tuo, a presto.
http://antonellacucina.blogspot.it/
Ciao,
RispondiEliminaho provato a fare la tua ricetta prima delle modifiche ovvero con 250gr di farina e 100ml di marsala ed è venuto un impasto troppo morbido e non lavorabile... Dove ho sbagliato? E perchè la ricetta adesso risulta modificata, c'è stato un errore di scrittura...
Vorrei ripeterla, perchè le foto sono bellissime!!!
Grazie, Salvo
Ciao Salvo, li ho rifatti una seconda volta con una farina diversa e anche a me è venuto un impasto piuttosto morbido, così li ho rifatti una terza volta e ho rivisto le dosi, la prima volta ho usato una farina del mulino che assorbiva più liquido mentre quelle da supermercato ne assorbono molto meno e siccome le ricette solitamente vengono fatte con la farina da supermercato ho deciso di modificare la ricetta!! riprovali così e fammi sapere, magari tu metti intanto 50 gr di marsala e poi vedi se la farina ti chiede ancora liquido perchè purtroppo non tutte hanno lo stesso assorbimento!!
EliminaUn abbraccio e a presto!
francesco