Oggi avevo dei fagiolini in frigo da fare, stufo di doverli mangiar sempre lessi o saltati ho voluto rivisitarli con questo goloso impasto verde, morbido e gustoso è una reinterpretazione del classico polpettone genovese, proposto in questa versione senza patate.
Questa preparazione è perfetta per essere cucinata il giorno prima, perchè guadagna in sapore mangiato freddo...
Ingredienti
500 gr di fagilini puliti
1 scalogno
3 uova
50 gr di grana padano grattugiato
50 gr di pecorino grattugiato
50 gr di pinoli
3 rametti di maggiorana fresca
30 gr di pangrattato
un cucchiaio di aceto di mele (facoltativo)
25 gr di olio extra vergine di oliva
una noce di burro
una grattatina di noce moscata
sale Q.b (attenzione il pecorino è già salato)
Procedimento
Nel boccale pulito mettiamo 1 litro d'acqua e portiamo a bollore 8 min. temp. varoma vel 2
Mettiamo a bagno metà dei pinoli in una ciotola con acqua fredda
Spuntiamo i fagiolini, li laviamo sotto l'acqua corrente e quando l'acqua bolle posizioniamo il varoma sopra e cuociamo 15 min. temp. varoma vel 2.Una volta trascorso il tempo svuotiamo il boccale e teniamo da parte i fagiolini.
Accendiamo il forno e impostiamo la temperatura a 180°
Senza lavare il boccale mettiamo l'olio e lo scalogno 3 sec. vel 6, raccogliamo il trito con la spatola aggiungiamo i pinoli e stufiamo 5 min. 100° vel 1 antiorario.Aggiungiamo i fagiolini e insaporiamo per altri 5 min. 100° vel 1 antiorario.
Foderiamo una tortiera a cerniera con della carta da forno, la ungiamo leggermente con la noce di burro e la cospargiamo di pangrattato.
Passati i 5 min. di cottura dei fagiolini aggiungiamo le uova, il cucchiaio d'aceto di mele, i formaggi, le foglie di maggiorana, una grattatina di noce moscata e un pizzico di sale se necessario, frulliamo 10 sec. vel 6
Versiamo il composto nello stampo. Scoliamo i pinoli dall'acqua li asciughiamo, e li distribuiamo sulla superficie.
Passiamo il tutto in forno a 180° per 40 minuti...
Et voilà il piatto è pronto...
che ne dite? potete decorarlo con qualche fagiolino preventivamente tenuto da parte e qualche rondella di scalogno
I vini consigliati dall' enologo Calogero Statella sono:
Considerazioni: questo è un secondo gustoso ed appetitoso ma allo stesso tempo leggero e delicato. Si sposa bene con un bianco di una certa struttura ma ancora meglio con un rosso giovane, di medio corpo, brioso e fruttato con una buona vena acida. Sto pensando ad un vino lombardo bistrattato ma buonissimo, il:
- Barbera dell'Oltrepò Pavese d.o.c.
cosa ne dico?????che è una vera meraviglia e mi vien fame solo a guardare..
RispondiEliminacomplimenti
@ Imperatrice, sono felice che ti piaccia, poi questo piatto è di facile realizzazione che non fa mai male giusto??
RispondiEliminaGrazie per i tuoi complimenti
Baci
Francesco
Ciao, bella questa idea! a noi i fagiolini piacciono davvero molto e quasta idea saporita e formaggiosa non è davvero male come alternativa!
RispondiEliminabaci baci
Bellissima alternativa Francesco!!
RispondiEliminahai avuto una bellissima idea!1
bravo bacioni
^_^ Anna
Bellissima ricetta!!
RispondiEliminaTi ho inserito negli amici per un iniziativa bellissima che si chiama "La staffetta dell'amicizia" passa da me se ti interessa:)
Ciao!! Hai una sorpresa da noi!!
RispondiEliminahttp://tresvitateincucina.blogspot.com/2010/11/giornata-ricca.html
Baciiiii
ma che buono.....
RispondiEliminaho lasciato un premio per te nel mio blog!!! ciaooooo....ti aspetto a Marsala
@ Manuela e Silvia grazie
RispondiEliminaUn abbraccio
@ Anna cara grazie era buonissimo credimi...
Baci
@ Cinnamon, grazie per essere passata mi perdonerai se non partecipo alla tua staffetta...ma non riesco questo per me è un periodo pieno di lavoro e per me che lavoro in un centro commerciale...ti lascio immaginare...ne terrò conto per la prossima volta...grazie dell'invito...
@ Zenobia, ragazze passo appena posso
Grazie
@ Sogno...spero di trovare il tempo di passare da te...
grazie per il tuo commento...
Baci